Cos'è linea di karman?

La Linea di Kármán è una linea immaginaria situata a un'altitudine di 100 chilometri (62 miglia) sopra il livello del mare della Terra, ed è comunemente usata come la definizione di confine tra l'atmosfera terrestre e lo spazio esterno.

Più precisamente, la linea di Kármán è definita dalla Fédération Aéronautique Internationale (FAI), l'organo internazionale per la definizione degli standard e la tenuta dei record per l'aeronautica e l'astronautica. La FAI utilizza questa linea per distinguere tra volo aereo e volo spaziale.

La scelta dei 100 km non è del tutto arbitraria. Theodore von Kármán, il fisico e ingegnere aerospaziale da cui la linea prende il nome, calcolò che a quell'altitudine, l'atmosfera diventa troppo rarefatta perché un aereo possa generare portanza sufficiente per sostenersi in volo. In altre parole, un aereo dovrebbe viaggiare a velocità orbitali, come un satellite, per rimanere in quota, rendendo quindi impossibile il volo aeronautico convenzionale. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Theodore%20von%20Kármán è una figura chiave nella definizione di questo concetto.

Sebbene la linea di Kármán sia ampiamente accettata, non è universalmente riconosciuta come un confine legalmente vincolante tra spazio aereo e spazio esterno. Ci sono dibattiti in corso, specialmente in ambito legale e politico, riguardo alla definizione precisa dei confini dello spazio per quanto riguarda la sovranità nazionale e le attività spaziali. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Spazio%20esterno e la sua regolamentazione sono temi complessi.

In sintesi, la https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Linea%20di%20Kármán è un utile punto di riferimento per distinguere tra atmosfera terrestre e spazio, ma non è priva di sfide e controversie, soprattutto dal punto di vista legale. L' https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Atmosfera%20terrestre e la sua fine sono concetti importanti per capire.